Stefano Pioli è tornato in Serie A e lo ha fatto scegliendo la Fiorentina. In un’intervista concessa a DAZN durante la pausa del campionato, il nuovo tecnico viola ha spiegato le ragioni del suo ritorno in Italia e le ambizioni per il futuro.

RITORNO IN ITALIA
“Sono state motivazioni semplici, la Fiorentina mi ha chiamato nel momento giusto e io volevo tornare. Quando mi hanno chiamato non potevo che accettare”.

ASPETTATIVE
“Capisco che il mio arrivo abbia portato aspettative e il pensiero di poter alzare l’asticella. È quello che vogliamo fare. Questo però è l’inizio di un percorso e so che nel calcio le cose non si costruiscono così velocemente. C’è bisogno di lavoro, continuità e riempire la squadra. Mi auguro che in questi anni si possa arrivare a risultati migliori”.

MERCATO
“Contento che sia rimasto Moise (Kean) e che sia arrivato Dzeko. Sono contento che la società abbia fatto uno sforzo anche economico per tenere l’ossatura base della squadra dell’anno passato con Gudmundsson, Fagioli e Gosens. Su questa base solida vogliamo costruire qualcosa di importante”.

IN CAMPO
“Gli avversari che affrontiamo sono sempre importanti. Credo che per come è costruita la squadra sarà più facile vedere la difesa a tre rispetto a quella a quattro. Poi sarà il campo a dirci su cosa insistere e cosa modificare, ma abbiamo delle regole di gioco che vanno al di là dei moduli e dei sistemi”.

GUIDA AL FANTACALCIO 25-26

Fantaguida 25-26
Podcast Cagliari
Sezione: NEWS / Data: Sab 06 settembre 2025 alle 19:30
Autore: Luca Di Leonardo / Twitter: @tuttofanta
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