Federico Bernardeschi, centrocampista del Bologna, ha parlato dal palco del Festival dello Sport di Trento, raccontando le motivazioni del suo ritorno in Italia e l’entusiasmo per la nuova avventura in rossoblù. Le sue dichiarazioni sono state riportate da Tuttomercatoweb.com.

SCELTA DI BOLOGNA
"È una realtà che negli ultimi anni ha fatto qualcosa di davvero importante e speciale, sia per il club che per il calcio italiano. È una società seria, con un grande presidente e dirigenti di altissimo livello. Mi intrigava l’idea di rimettermi in gioco. Qualcuno poteva pensare: ‘è andato là (in MLS), è finito’. Invece no: sono tornato. Mi piace sentire il fuoco, sentirmi vivo. Questo è il motivo per cui sono tornato in una grande società, con un grande progetto e obiettivi importanti, sia di squadra che personali”.

RAPPORTO CON ITALIANO
“È un martello, molto diretto, tosto. Uno che dà tanto. Lo devi seguire, devi imparare a conoscerlo e a stargli dietro. Se poi lo fai, i frutti vengono fuori. L’anno scorso ha vinto la Coppa Italia. Ci stiamo conoscendo, siamo molto simili. Sono molto felice del rapporto che ho con lui”.

OBIETTIVO CHAMPIONS
“L’asticella è alta, c’è tanta concorrenza. Ma il Bologna deve consolidare quello che ha fatto. Abbiamo un grandissimo allenatore”.

FANTACALCIO
“Mannaggia al fantacalcio! Quanti insulti ho preso. All’inizio sei idolo, poi ti tornano tutti quei 120 schiaffi (ride, n.d.r.). Ma se non facciamo gol è perché non ci riusciamo, siate più comprensivi”.

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Sezione: NEWS / Data: Dom 12 ottobre 2025 alle 19:00
Autore: Luca Di Leonardo / Twitter: @tuttofanta
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