Al termine del pareggio contro il Milan, Igor Tudor, tecnico della Juventus, ha analizzato la gara in conferenza stampa. Le sue parole riportate da Tuttojuve.

PRESTAZIONE
“Poi dopo che siamo passati al 5-3-2 non creavano più. Partita difficile, dispiace perché si è provato a vincere. Il pareggio è giusto”.

I CAMBI
“Poi è entrato Kostic… Era una scelta che dovevamo fare. Per Conceicao avevamo programmato di farlo in quel momento, per il suo stato fisico. David e Yildiz erano stanchi. Per dare il messaggio che si voleva vincere abbiamo messo due attaccanti, ne abbiamo messi 3 in mezzo per contenere bene in quella zona di campo”.

PRESSIONE DAVID
“Questa cosa la sentono tutti e nessuno. La pressione fa parte di questo club. Mi è piaciuto lui, ma non mi è piaciuto che non è riuscito a fare gol. Lui è uno che fa gol, anche se non ha segnato mi è piaciuto”.

RUGANI
“Ha una dote: si trova pronto anche quando non gioca con continuità. È affidabile, non era una partita facile col Milan. Si è disimpegnato bene”.

ZHEGROVA
“Si fanno scelte per il bene della squadra. Nessun nome, giudizio, osservo attentamente tutto e butto dentro chi è più forte e nei cambi pensi a chi ti porta risultato”.

CRESCITA
“Una partita diversa per noi… la terza settimanale, avevamo anche qualche problematica dietro. Dispiace perché si vuole vincere e spingere ma non siamo riusciti a farlo”.

GRUPPO
“No, sono soddisfatto. Questo è uno spogliatoio positivo, unito, con la mentalità di lavorare e fare sempre meglio… A nessuno piace che la Juve possa pareggiare o non vincere. Ho occhi e coscienza quando la squadra fa quello che deve e quando no”.

CORSA SCUDETTO
“L’Inter è sopra le altre, noi possiamo dire la nostra e poi vediamo cosa dirà il futuro”.

Sezione: NEWS / Data: Lun 06 ottobre 2025 alle 08:30
Autore: Luca Di Leonardo / Twitter: @tuttofanta
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