Al termine del pareggio a reti bianche tra Juventus e Milan, Massimiliano Allegri, tecnico rossonero, ha analizzato la prestazione dei suoi in conferenza stampa. Le sue parole riportate da Milannews.

LA GARA
“Il positivo è che non abbiamo preso gol e che abbiamo fatto una buona partita, leggendola bene soprattutto nel primo tempo in cui non abbiamo avuto spazio. Nella ripresa siamo cresciuti molto dopo la parata di Maignan, avendo poi diverse occasioni".

PUNTO PREZIOSO
“Di positivo c'è il punto, ma da questa partita bisogna uscire arrabbiati. Dobbiamo capire che quando abbiamo l'avversario tra le mani, dobbiamo ucciderlo, in senso sportivo. Però forse meglio che non abbiamo vinto, se no pensavamo di essere a posto e invece ci sono tante cose da sistemare”.

EMOZIONE STADIUM
“Ero emozionato quando sono arrivato, ero molto contento nel rivedere tantissime persone con cui ho lavorato, gioito e pianto insieme. I tifosi mi hanno accolto bene e posso essere solo che contento”.

I CAMBI
“Sono entrati bene, poi ci sta sbagliare. L'importante è che crescano di condizione. Nkunku è arrivato tardi, Leao è stato 45 giorni fermo. I cambi sono importanti. Manteniamo equilibrio perché fino ad ora non abbiamo fatto niente”.

LEAO & NKUNKU
“Spiegare e dire cos'è è difficile. Posso solo dire che Rafa si sta impegnando molto per trovare la condizione ottimale. Per noi serve che trovi la condizione migliore, così come Nkunku”.

GIMENEZ
“Ha fatto una bella partita: ha lavorato per la squadra, creato occasioni, guadagnato il rigore. L'ho tolto perché pensavo che un colpo di genio di Leao ci avrebbe aiutato a vincere la partita, altrimenti Santi non meritava di uscire”.

OBIETTIVI
“La Juve è una ottima squadra e non ha mai perso. Per quanto riguarda noi, l'importante è arrivare a marzo nelle migliori condizioni per arrivare tra le prime quattro”.

Sezione: NEWS / Data: Lun 06 ottobre 2025 alle 09:30
Autore: Luca Di Leonardo / Twitter: @tuttofanta
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