Marco Palestra, esterno del Cagliari, ha concesso un’intervista a La Gazzetta dello Sport in cui ha toccato vari temi, dal gruppo azzurro alla sua esperienza in Sardegna.

GRUPPO U21
“Già a settembre si era capito che eravamo un bel gruppo. Il nostro punto di forza è l’unione: ci aiutiamo a vicenda e questo fa la differenza. Baldini? È bravissimo, ci stimola in campo e fuori, curando ogni dettaglio”.

DUTTILITÀ
“Uso entrambi i piedi in modo naturale. A destra punto col sinistro, a sinistra porto palla col destro. Non mi ricordo di essermi mai allenato su questo”.

CRESCITA
“Da piccolo ero lentissimo, ma tecnico. Poi, col tempo, sono diventato più veloce e ho cambiato ruolo: da mezzala a terzino, prima a sinistra, poi a destra”.

SCELTA DI CAGLIARI
"Ritenevo di aver bisogno di fare un anno con continuità, sento che più gioco più riesco a esprimere le mie qualità. A Cagliari si sta da dio: tifosi, compagni, allenatore, sono tutti bravi devo dire. Ho trovato un bell’ambiente".

SERIE A
“L’Inter mi ha impressionato: Lautaro, Bastoni, Dimarco fanno giocate incredibili. Ma anche allenarmi con Ederson e Lookman fa crescere: sono di un altro livello”.

GIOCO FIFA
 “Su FIFA sono molto scarso, mi sono messo in panchina dopo tre partite. Spero in una carta migliore l’anno prossimo!”.

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Autore: Luca Di Leonardo / Twitter: @tuttofanta
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