Nicola dopo Milan-Cremonese: “Non è un sogno, è il frutto del lavoro”

TABELLINI BONUS & MALUS 1^ GIORNATA

Davide Nicola si gode una serata storica: la Cremonese espugna San Siro battendo il Milan 2-1, conquistando la prima vittoria in casa rossonera da oltre un secolo. Le sue parole in conferenza stampa, riprese da Tuttomercatoweb.

FELICITÀ
“Molto umilmente dico che è anche la prima per me contro Allegri. Venire qui e fare un risultato del genere non è solo contro la statistica, ma lo abbiamo fatto perché siamo stati bravi: organizzati, con la giusta intensità, senza andare fuori giri. Questa soddisfazione deve darci un segnale ben preciso: il lavoro di squadra è fondamentale”.

SOGNI
“Non mi metto a sognare. Immagino cosa voglio raggiungere e preparo la partita per come la vedo. A me importa il lungo periodo”.

CALMA
“È un luogo comune dire di non esaltarsi, ma è vero. I ragazzi devono essere soddisfatti e diventare ancora più pignoli”.

NUOVI ARRIVI
“Si è vista una squadra con mentalità. Alcuni conoscono la categoria, ma non tutti sono allo stesso livello atletico. Dobbiamo lavorare”.

DIFESA
“Contano il lavoro e la pressione nella zona giusta, non l’episodio. So che avremo tanta strada da fare”.

TIFOSI
“La presenza di oltre 4mila cremonesi ci ha dato energia. Abbiamo costruito la partita con le nostre armi, senza rinunciare a giocare”.

REALISMO
“Una rondine non fa primavera. Dovremo migliorare l’identità e dimostrarla in condizioni diverse”.