Coppa Italia: Inter-Milan 0-3

INTER-MILAN 0-3
(36' e 49' Jovic, 85' Reijnders)
Inter (3-5-2): Jo. Martinez; Bisseck, De Vrij, Bastoni; Darmian (83' Correa), Barella (53' Frattesi), Asllani (53' Calhanoglu), Mkhitaryan, Dimarco (53' Zalewski); Taremi (53' Arnautovic), Lautaro. All.: Inzaghi
Milan (3-4-3): Maignan; Pavlovic, Gabbia (59' Thiaw), Tomori; Jimenez, Fofana, Reijnders (87' Joao Felix), Theo Hernandez (88' Bartesaghi); Pulisic (78' Loftus-Cheek), Jovic (78' Abraham), Leao. All.: Conceição

È il Milan la prima finalista della Coppa Italia 2024-2025, grazie al 3-0 con cui schianta l'Inter nel derby. I rossoneri con questa finale possono sperare di raggiungere la qualificazione alla prossima Europa League se riusciranno a vincere, mentre è sfumato definitivamente il sogno del Triplete per l'Inter apparsa stanca e in grande difficoltà. 

Eppure il primo tempo è stato tutto di marca nerazzurra, con la squadra di Sergio Conceição, pur soffrendo le folate dell'Inter, che è riuscita a sbloccare con l'unico tiro in porta con il colpo di testa di Luka Jovic e a prendere il controllo definitivo della partita dopo il raddoppio del serbo ad inizio secondo tempo. 

La squadra di Simone Inzaghi, come detto, impatta meglio il match ed è pericolosa al 10' con Matteo Darmian, che da ottima posizione non inquadra la porta con un diagonale di destro. Al 22' ancora pericolosa la compagine nerazzurra sulla fascia opposta con Dimarco che in area di rigore da posizione defilata calcia e trova la respinta sulla traversa dell'ottimo Maignan. Al 33' Lautaro ha l'occasione più nitida per sbloccare il match: cross sul secondo palo di Barella, sponda di Taremi di testa all'indietro, Lautaro prova con l'esterno destro ma all'argentino non riesce la magia di Monaco, il pallone va alto. Il Milan sin qui non aveva creato nulla per impensierire Martinez, ma alla prima occasione fa malissimo con una grande azione corale: da destra a sinistra la palla viene servita ad Alex Jimenez, che mette in mezzo un cross perfetto per Jovic, che mette dentro con un preciso colpi di testa. 

Un duro colpo per l'Inter, la cui ripresa si apre ancora peggio, poiché il Milan raddoppia al 4' con il tocca sotto misura di uno scatenato Jovic, il quale approfitta di una corsa respinta di Barella a pochi passi dalla porta, e mette dentro il 2-0. Inzaghi fa addirittura quattro cambi al 53' inserendo Zalewski, Frattesi, Calhanoglu e Arnautovic, quest'ultimo che ha sostituito un Taremi apparso ancora in grosse difficoltà. I rossoneri, che perdono Gabbia per infortunio (al suo posto è entrato Thiaw), sono ora in controllo totale della partita, soprattutto dal punto di vista psicologico e sfruttano gli spazi lasciati dai nerazzurri in contropiede. L' Inter prova ad impensierire Maignan, e l'occasione più grande è sulla testa di De Vrij, ma il francese è straordinario nella respinta al 68'. L'inerzia nerazzurra cala alla distanza, e il Milan chiude definitivamente i giochi con Tijjani Reijnders che sfrutta l'assist di Leao e supera Martinez per la terza volta.