Pio Esposito, attaccante dell’Inter, ha raccontato a DAZN alcuni momenti significativi della sua giovane carriera.

ESULTANZA
“È nata con un mio ex compagno di squadra dello Spezia, Petko Hristov. Dall’anno in Primavera all’Inter allo Spezia ho avuto una trasformazione fisica molto importante su cui ho lavorato molto, e lui era il compagno con cui mi fermavo in palestra tutti i giorni dopo l’allenamento. È nata questa cosa un po’ scherzosamente: ci specchiavamo e da lì ho deciso di farla per la prima volta in Spezia-Venezia, una partita per salvarci. Mi è piaciuta e l’ho tenuta come mia esultanza”.

PRIMO GOL NERAZZURRO
“È una cosa che faccio ancora fatica a realizzare. È stata un’emozione fortissima, incredibile. Quando esulto dopo quel gol c’è un momento in cui sono spaesato, questo fa capire quanto sia stata un’emozione fortissima. Per me tornare a vestire questa maglia è un sogno che si avvera”.

NUMERO DI MAGLIA
“Ho scelto il numero 94 come dedica al mio quartiere, il Ciceron 94, e al campetto dove siamo cresciuti io e i miei fratelli. È il posto dove è iniziato tutto”.

SOGNO NAZIONALE
“Vestire la maglia della propria squadra del cuore e della Nazionale è il sogno di ogni bambino che inizia a giocare a pallone. È il mio sogno che voglio realizzare e toccare con le mie mani”.

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Sezione: NEWS / Data: Lun 18 agosto 2025 alle 18:00
Autore: Luca Di Leonardo / Twitter: @tuttofanta
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