Nome: Robert Acquafresca
Nato il: 11/09/1987
Ruolo: attaccante
Squadre in Serie A: Treviso, Cagliari, Atalanta, Genoa, Bologna (giocatore)

"Sono stato un po' di tempo lontano, ma ora vivo nuovamente a Cagliari. Non vedevo ogni volta l'ora di tornare qui a casa mia. Qui ho i ricordi più belli della mia vita, legati anche alla stagione 2007/2008 quando tutti alla fine del girone d'andata ci davano per spacciati, ma invece riuscimmo a centrare la salvezza. L'episodio che cambiò la stagione fu la famosa vittoria al Sant'Elia per 2-1 contro il Napoli." Così Robert Acquafresca, durante la chiacchierata con noi sul canale Instagram, ha commentato il suo rapporto con la città di Cagliari, piazza in cui in carriera ha sfoderato il meglio di sé, mentre sul discorso fantacalcio ci ha rivelato: "sì, e chi non ci ha mai giocato! Anche se non mi sono mai né comprato, né schierato per un fatto di scaramanzia. Non compravo neanche i miei compagni di squadra, ma compravo soltanto quelli più forti di me, come Ibrahimovic, Totti, Del Piero. Ci giocavo assieme ai miei amici di paese e ci scannavamo per comprarli."

Dopo la trafila nelle giovanili del Torino, Acquafresca ha iniziato la propria carriera calcistica in Serie A tra le fila del Treviso nella stagione 2005/2006 (ceduto in comproprietà dall'Inter, proprietaria fino ad allora del cartellino del giocatore), campionato nel quale ebbe modo di scendere in campo per 8 volte senza trovare la via del gol. Nella stagione successiva in cadetteria, sempre tra le fila dei veneti, fu protagonista in zona offensiva grazie alle 11 reti realizzate in 35 presenze. La buona stagione in B attirò l'attenzione dei club della massima serie, così l'Inter girò il cartellino in comproprietà al Cagliari nella stagione 2007/2008, che si rivelò inizialmente molto tribolata per i sardi che alla fine del girone d'andata avevano ottenuto appena 10 punti e collezionato diversi cambi di panchina, ma che tuttavia con mister Davide Ballardini in sella riuscirono a trovare la quadra e a centrare l'obiettivo della salvezza addirittura con due giornate d'anticipo, grazie anche alle ottime prestazioni e ai gol di Acquafresca (10 in 32 presenze). Il campionato 2008/2009, con Massimiliano Allegri in panchina, vide il giocatore protagonista del migliore campionato della sua carriera, dal punto di vista realizzativo e non solo: segnò 14 reti in 36 presenze. Terminata la stagione, l'Inter cedette il giocatore a titolo definitivo al Genoa, il quale lo girò in prestito all'Atalanta e di fatto da qui iniziò purtroppo la parabola discendente dell'attaccante: nella prima parte di stagione a Bergamo, dove iniziò da titolare, rimediò un infortunio e racimolò appena 1 rete in 12 gettoni di presenza; nel gennaio del 2010 tornò al Genoa, ma anche tra le fila dei rossoblù non incise più di tanto, avendo realizzato appena 2 reti in 10 presenze. Nel 2010/2011, il giocatore venne ceduto in prestito al Cagliari e "l'aria di Sardegna" gli fece subito bene, in quanto riuscirà a ritrovare una discreta continuità di prestazioni e confidenza con il gol che gli mancava da un paio di stagioni: in tutto il suo bottino fu di 8 reti in 37 presenze. Tuttavia il suo buon rendimento non bastò per convincere i sardi a riscattarlo dal Genoa, così tornò alla base e venne ceduto in prestito al Bologna, dove è al centro del progetto e racimola 32 presenze con 5 reti all'attivo. Nella prima parte della stagione successiva scese in campo soltanto 6 volte senza segnare e a gennaio venne ceduto al Levante, nella Liga spagnola, dove giocò con maggiore continuità segnando 3 reti in 13 presenze. Nelle stagioni successive tornò a Bologna dove dal 2013 al gennaio del 2017, tra Serie A e Serie B, collezionò appena 54 presenze e 4 reti in campionato. Dal gennaio al giugno del 2017 fu la volta dell'esperienza in B con la Ternana, con appena 6 gettoni di presenza in campo e nessun gol realizzato. Nelle due successive stagioni, fino al 2019, ha militato in Svizzera tra le fila del Sion, scendendo in campo 7 volte e racimolando 1 rete.

In carriera non ha mai vestito la maglia della Nazionale maggiore, ma ha avuto la possibilità di vestire quella dell'Under 21 tra il 2007 e il 2009, totalizzando 16 presenze e 10 reti, e quella della Nazionale Olimpica alle Olimpiadi di Pechino del 2008, in cui scese in campo per 4 volte e realizzò 1 rete.

Concludiamo l'articolo con le due formazioni top della Serie A scelte da Acquafresca, una relativa al passato e una all'attuale presente. Potrete trovare la nostra chiacchierata con lui sui nostri canali Facebook e YouTube.

TOP 11 VINTAGE:

4-2-3-1

Marchetti

Zambrotta - Samuel - Lopez - Maldini

D.Conti - Pirlo

Del Piero - Cossu - Totti

Ibrahimovic

All. Allegri

TOP 11 ATTUALE:

4-2-3-1

Donnarumma

Gosens - Skriniar - Acerbi - Alex Sandro

Barella - Pellegrini

Cristiano Ronaldo - Luis Alberto - Ilicic

Immobile

All. Gasperini

Sezione: Approfondimenti di TFC / Data: Lun 27 aprile 2020 alle 11:00 / Fonte: Fabio Salis
Autore: Redazione Tuttofantacalcio / Twitter: @tuttofanta
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