Un Milan trasformato. È questa l'impressione che si respira a Milanello dopo il primo mese abbondante di stagione.

Come riportato da MilanNews, la squadra rossonera appare più compatta, determinata e coesa rispetto alla passata annata, mostrando un’identità chiara e una fame di vittorie che sta facendo la differenza.

Il lavoro di Massimiliano Allegri, tornato alla guida del club, si è fatto subito sentire, soprattutto in fase difensiva: un reparto che negli ultimi anni era spesso sotto accusa per la troppa vulnerabilità. Dopo un inizio complicato contro la Cremonese, il Milan ha registrato una svolta a partire dal 23 agosto, collezionando ben quattro clean sheet consecutivi e subendo un solo gol, quello di De Bruyne su rigore. L’ultima rete subita su azione risale addirittura a Bonazzoli, segno di una solidità ritrovata.

I numeri parlano chiaro: solo 9 tiri concessi in media a partita. Una statistica che evidenzia la nuova attenzione della squadra nella gestione difensiva e nella lettura delle situazioni di pericolo. Il Diavolo concede poco e si fa rispettare, anche contro avversari di alto livello.

Se da un lato la difesa è una garanzia, dall’altro i calci di rigore rappresentano un problema cronico. Con l’errore di Pulisic contro la Juventus, salgono a cinque i penalty sbagliati negli ultimi sette tentativi. Un dato allarmante, che diventa ancora più pesante se si considera che dal gennaio 2024 il Milan ha sbagliato 7 rigori su 13 complessivi. 

Sezione: PRIMO PIANO 1 / Data: Gio 09 ottobre 2025 alle 19:00
Autore: Luca Di Leonardo / Twitter: @tuttofanta
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