Europa League - Nizza-Roma 1-2

Nizza-ROMA 1-2
(52' N'Dicka (R), 55' Mancini (R), 77' Moffi (rig.) (N))

Roma (3-4-2-1): Svilar; Celik, Mancini, N'Dicka; Rensch (82' Hermoso), Kone (69' Cristante), El Aynaoui, Tsimikas; Soulé (69' Pisilli), El Shaarawy (46' Pellegrini); Dovbyk (69' Ferguson). All.: Gasperini

La Roma vince la prima parte della League Phase di Europa League contro il Nizza, con il risultato di 2-1.

Mister Gasperini cambia 4/11 della formazione titolare che ha vinto il derby appena 4 giorni fa. Riposo per gli stakanovisti Angeliño e Cristante, spazio ai nuovi acquisti Tsimikas ed El Aynaoui, torna dal primo capitan El Shaarawy, dopo la panchina all’ottimo Pellegrini visto contro la Lazio, e si vede finalmente Artem Dovbyk nella formazione titolare, chiamato a dimostrare il motivo del perché solo un anno fa era nella top 30 pallone d’oro, e mettere a tacere un po’ di voci. 

La partita inizia coi primi venti minuti di gestione totale, con le squadre attente a non scoprirsi. L’unica occasione degna di nota arriva al 12’, quando Antoine Mendy prova la conclusione da fuori area, ma il pallone sorvola di poco sopra la traversa. Dal 30’ in avanti il Nizza inizia a farsi vedere con maggiore insistenza, tranne in un’azione della Roma al 38’: ottimo filtrante di Soulé per Mancini, che si presenta davanti alla porta e serve velocemente al centro, ma Dovbyk è in ritardo e non riesce a intervenire. Nel prosieguo dell'azione arriva Tsimikas, che rimette in mezzo per il numero 23 della Roma, il giocatore conclude con uno stacco di testa preciso, ma l’azione viene fermata per fuorigioco di rientro.
Al 41’ il N'Dicka rimedia un giallo dubbio, più per le urla dei giocatori che per il fallo effettivo. Sullo stesso minuto, ammonito anche El Aynaoui.
Si va così all’intervallo sullo 0-0.

Nella ripresa si presenta in campo una Roma diversa, più gasperiniana: aggressiva e propositiva. Bastano pochi minuti alla formazione capitolina per trovare il vantaggio con Evan N’Dicka, su angolo perfetto di Pellegrini, entrato all’intervallo al posto di El Shaarawy, che conferma il suo gran momento di forma dopo il gol nel derby. Passano pochi minuti e la Roma raddoppia, ancora con un centrale, questa volta Mancini, che dopo essersi inserito viene pescato perfettamente da Tsimikas e trova il gol, 0-2 al 55’. Nulla da registrare nei minuti a venire, la Roma cerca di far la partita e il Nizza cerca di rialzarsi, fino a quando arriva la svolta al minuto 77, Pisilli, subentrato al posto di Soulé, atterra in area un ispiratissimo Antoine Mendy, calcio di rigore e Moffi trasforma, 1-2! 
I giallorossi soffrono per il resto della partita, il Nizza con la forza della disperazione cerca di trovare la parità ma non impensierisce mai realmente Svilar. La partita si conclude con la vittoria per i ragazzi del Gasp.

Da segnalare l’ottima partita di un Pellegrini ritrovato e incisivo, uno Tsimikas sempre pericoloso sulla fascia, che potrebbe più che impensierire Angeliño per la maglia da titolare se dovesse continuare a giocare così, e l’ennesima prestazione sottotono di Dovbyk, un lontano parente del giocatore visto al Girona, che sta riuscendo a dimostrar meno del poco già dimostrato nella scorsa stagione.