Fiorentina, attacco flop: Kean, Piccoli e Dzeko deludono

La Fiorentina è già costretta a dare una scossa al suo campionato. Lo scrive l’edizione odierna di Tuttosport, che analizza i numeri impietosi di questo avvio di stagione: sei gol subiti, di cui due al 94’, costati tre punti tra il pareggio con il Cagliari (1-1) e la sconfitta interna contro il Como (1-2).

Ma è l’attacco il vero problema: appena tre le reti segnate, tutte da centrocampisti (due Mandragora, una Ranieri). Gli attaccanti non incidono. Kean, reduce da una stagione da 25 gol e fresco di rinnovo con ingaggio raddoppiato, è ancora a secco. Piccoli, pagato 25 milioni dal Cagliari, non ha ancora lasciato il segno. Dzeko, arrivato a parametro zero, non ha inciso. Gudmundsson è fermo per infortunio e non è stato utilizzato nelle ultime due gare.

Il reparto offensivo è sterile, ma anche la mediana è sotto accusa: pochi palloni giocabili per gli attaccanti, mancanza di filtro e di idee. Pioli è chiamato a trovare soluzioni immediate, sia tattiche che mentali, per invertire la rotta.

Domenica c’è il derby contro il Pisa, che manca da 34 anni. Una partita che vale più di tre punti: è un crocevia per la stagione e per la panchina di Pioli, già sotto osservazione. La sensazione è che serva una svolta netta, altrimenti la crisi rischia di diventare strutturale.