Coppa Italia - Genoa-L.R. Vicenza 3-0

GENOA- L.R. Vicenza 3-0
(40' Carboni, 45'+2 Benassai (aut.), 54' Stanciu)

Genoa (4-2-3-1): Leali; Norton-Cuffy, Marcandalli (70' Østigard) Vasquez, Martin; Masini, Frendrup; Carboni (59' Messias), Stanciu (80' Venturino), Grønbæk (59' Malinovskyi); Colombo (70' Vitinha). All.: Vieira

Il Genoa supera agevolmente il Lanerossi Vicenza grazie ad un netto 3-0.

Vieira propone il 4-2-3-1 che siamo abituati a vedere dall’anno scorso, e decide di schierare dal 1’ tutti i nuovi acquisti offensivi: Carboni, Stanciu e Grønbæk alle spalle di Colombo. Dal centrocampo in giù i fedelissimi di Vieira dell’ultima parte di stagione, eccezion fatta per Marcandalli, chiamato a sostituire De Winter, nuovo giocatore del Milan, nel frattempo che l’ultimo arrivato Østigard si ambienti in vista dell’inizio del campionato.

Il Genoa parte aggressivo, prima occasione al minuto 11 con Carboni, molto sollecitato offensivamente in questa partita, che impensierisce Massolo. Bisogna aspettare il 23’ per la prima vera occasione del Vicenza, dove dopo una ripartenza il sinistro a incrociare di Vitale va di poco a lato. Nel finale del primo tempo il Genoa cresce e porta più uomini in appoggio all’azione offensiva, ed infatti, al minuto 40, un cross del solito Martin, autore di 8 assist nello scorso campionato, pesca perfettamente l’inserimento altrettanto perfetto di Valentin Carboni, che stoppa di petto e conclude in rete al volo. Passano pochi minuti e Masini si guadagna una punizione da posizione defilata, viene battuta dal nuovo incaricato Stanciu, tiro-cross teso al centro dell’area, va a vuoto il portiere Massolo e Benassai devia nella propria porta per il 2-0 Genoa nel recupero del primo tempo.

A inizio ripresa occasionissima per i vicentini: cross dentro di Vitale, smanacciata non impeccabile di Leali, palla che arriva sui piedi di Caferri che spara alto da una posizione invitante.
Allarme colto da parte dei ragazzi di Vieira che riniziano subito a spingere ed al minuto 53, dopo il solito cross di Martin, la palla arriva a Stanciu che si coordina e trova un gol al volo meraviglioso sotto la traversa. Dei nuovi, in campo c’è anche Grønbæk, che si inserisce bene ed un minuto dopo il 3-0 sfiora il quarto gol con un destro a incrociare respinto da Massolo. Nell’ultimo quarto d’ora Messias a tu per tu col portiere spreca e il Genoa gestisce fino al fischio finale.