Conference League: Celje-Fiorentina 1-2

Celje-FIORENTINA 1-2
(28' Ranieri (F), 61' Mandragora (r) (F), 67' Delaurier-Chaubet (r) (C))

Fiorentina (3-5-2): De Gea; Pongracic, Comuzzo, Ranieri; Moreno (46' Parisi), Mandragora, Cataldi (63' Fagioli), Adli (63' Richardson), Folorunsho (77' Adli); Zaniolo (89' Kean), Beltran. All.: Palladino

La Fiorentina soffre ma sbanca Celje vincendo 2-1 la gara d'andata dei quarti di finale di Conference League grazie anche a un ottimo De Gea e tra una settimana al Franchi difenderà il vantaggio per approdare per il terzo anno di fila in semifinale.

Prima fase di gara più di marca slovena con le conclusioni di Delaurier-Chaubet e Matki che non impensieriscono più di tanto il portiere spagnolo. Al 27esimo la partita si sblocca con Ranieri, bravo a dribblare un avversario sulla fascia, entrare in area dal lato corto e, dopo aver vinto un rimpallo, concludere forte sul primo palo sorprendendo Ricardo Silva. Timida la reazione del Celje, anzi prima dell'intervallo è la Fiorentina a cercare la via della rete con Folorunsho prima e Mandragora poi, con due conclusioni però troppo imprecise.

Il secondo tempo inizia con una sostituzione in casa Fiorentina, Parisi prende il posto di Moreno dirottando Folorunsho sulla fascia destra. Al 54' occasione per il Celje, sulla conclusione da fuori area di Svetlin, De Gea si oppone ottimamente in tuffo. L'episodio chiave che sembra indirizzare la partita arriva al 59', quando Karnicnik commette fallo su Mandragora in area di rigore; Zwayer assegna il penalty dopo check al Var e proprio il numero 8 viola trasforma spiazzando Ricardo Silva. Un minuto dopo Palladino inserisce Richardson e Fagioli per Adli e Cataldi, poco prima che Pongracic stenda in area Matko concedendo al Celje il secondo calcio di rigore di serata che Delaurier-Chaubet trasforma accorciando le distanze. Reazione Fiorentina con Richardson e Folorunsho che tentano la conclusione da fuori area senza trovare lo specchio della porta. Poco dopo il numero 90 lascia il posto a Dodô, con la Fiorentina che torna con due esterni di ruolo sulle fasce. Nei minuti finali Kean sostituisce Zaniolo e ancora una volta De Gea salva la Fiorentina prima con una grande parata sul colpo di testa di Vuksilevic poi con la respinta sul tiro da pochi passi il tiro di Edmilson, mantenendo il 2-1 con cui i Viola sbancano lo Zdezele Stadium.