Luciano Spalletti continua a stupire e a lasciare il segno anche sulla Juventus, e a sottolinearlo è Andrea Stramaccioni. Le parole dell'ex tecnico e attuale commentatore DAZN, intervistato da La Gazzetta dello Sport.

INTUIZIONE SPALLETTI
“L’ultima Spallettata è stata tanto innovativa quanto decisiva, mai vista una cosa del genere in vent’anni…”.

RUOLO MCKENNIE
“Contro la Roma ha sublimato un’intuizione geniale: l’impiego di McKennie, abile a trasformarsi da esterno (in fase di non possesso) a seconda punta. Il goal di Openda nasce dal ‘taglio’ dell’americano, una soluzione già vista nel derby col Torino”.

DOPPIO RUOLO
“In fase di non possesso agisce in fascia, marcando il giocatore più offensivo da quel lato. Ma quando la Juve ha il pallone, taglia il campo centralmente e si trasforma in un offensivo aggiunto, sempre verticale rispetto alla punta”.

SORPRESA CONTRO LA ROMA
“Nell’azione del 2-0, Rensch si vede spuntare McKennie alle spalle e genera un ritardo di marcatura da cui nasce il goal. Un movimento assolutamente innovativo: nei sistemi a tre è rarissimo che un esterno tagli così verso il centro”.

VANTAGGI
“La Spallettata McKennie consente a Conceição o Zhegrova di agire larghi e isolarsi nell’uno contro uno, protetti da Kalulu. Spalletti ha risolto un rebus lasciato da Tudor, adattando Kalulu a esterno. È partito dal 3-4-2-1 del croato, ma ci ha già messo molto di suo”.

Sezione: Approfondimenti di TFC / Data: Mar 23 dicembre 2025 alle 14:00
Autore: Luca Di Leonardo / Twitter: @tuttofanta
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