Amichevole Atalanta-Juventus 1-2

ATALANTA-JUVENTUS 1-2
(73' David (J), 77' Vlahovic (J), 90' Samardzic (A))

Atalanta (3-4-2-1): Carnesecchi; Kossounou (68' Scalvini), Hien Djimsiti; Bellanova (83' Palestra), Pasalic, De Roon, Bernasconi (68' Zappacosta); De Ketelaere (68' Samardzic), Maldini (83' Brescianini); Scamacca (59' K. Sulemana). All.: Juric

Juventus (3-4-2-1): Di Gregorio; Gatti (91' Douglas Luiz), Bremer (80' Rugani), Kelly (80' Kalulu); Nico Gonzalez (75' Joao Mario), Koopmeiners, Thuram (75' Locatelli), Cambiaso (75' Kostic); Conceição (80' Adzic), Yildiz (91' McKennie); David (75' Vlahovic). All.: Tudor

Il trofeo Bortolotti mette di fronte Atalanta e Juventus, in un antipasto della nuova Serie A 2025-2026.

Le due squadre si mettono a specchio con il 3-4-2-1, Juric da fiducia al giovane Bernasconi sua fascia sinistra, al centro c'è Pasalic accanto a De Roon, in avanti tridente composto da Maldini, De Ketelaere e Scamacca. Dall'altra parte Tudor mette in campo l'ex Koopmeiners al centro insieme a Thuram, c'è Nico Gonzalez sulla fascia destra, preferito a Joao Mario. 

Gara divertente e a viso aperto, sugli scudi Kenan Yildiz, che al 20' se ne va sua sinistra e mette in mezzo per l'occorrente Koopmeiners, ma Carnesecchi è superlativo a respingere da distanza ravvicinata con un colpo di reni. Il turco si mette in proprio con un destro a giro al 25', ma ancora il portiere bergamasco dice no. La Juve preme ancora, ed è nuovamente Yildiz a provarci ma calcia a lato al 29'. Risponde la Dea con De Ketelaere al 32' ma calcia troppo debolmente con il sinistro.

Si chiude sullo 0-0 un primo tempo divertente, nella ripresa sono ancora i ragazzi di Tudor a cercare con maggior veemenza il gol, al 58' Yildiz fa correre Cambiaso sulla sinistra, il suo tiro però è centrale. La gara si sblocca al 73' a favore dei bianconeri: Thuram pennella in area, torre di Nico Gonzalez, il pallone sbatte su Zappacosta e s'impenna, la mette dentro Jonathan David con una rovesciata. Due minuti dopo il canadese esce e lascia spazio a Vlahovic, che non si fa pregare al 77' davanti a Carnesecchi per il 2-0. Azione bellissima con una bella cavalcata di Joao Mario, che offre al serbo il più facile dei gol. La Dea non ci sta e accorcia le distanze con Lazar Samardzic, che riceve da De Roon, salta due avversari e di esterno mette dentro il definitivo 1-2.