Pioli: "Dzeko punto di riferimento, Fazzini è cresciuto tanto"

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La Fiorentina conquista per il quarto anno consecutivo la fase a gironi di Conference League, ma lo fa al termine di una gara complicata e ricca di colpi di scena. Ecco le parole di Pioli, prese da Tuttomercatoweb.

PRESTAZIONE
"Abbiamo raggiunto il nostro primo obiettivo che molti davano per scontato. Non mi aspettavo questo inizio della gara e dopo si è complicata perché subentra l'aspetto mentale. Ma noi abbiamo creduto nelle nostre qualità e nel secondo tempo abbiamo fatto bene. Vincere è importante e questa è una partita che ci servirà tanto. Avrei voluto soffrire meno ma ci servirà tanto".

APPROCCIO
"Abbiamo fatto degli errori ma il problema non è stato l'atteggiamento. Oggi nel primo tempo non abbiamo avuto la qualità per uscire dalla loro pressione. Poi abbiamo subito due mezzi tiri e subito due gol. Dobbiamo giocare meglio ma la preparazione è stata giusta".

CAMBI IN DIFESA
"Avevo visto Pietro in difficoltà fisica e Viti aveva i crampi. Se potessi evitare i cambi dietro li eviterei ma io faccio i cambi per cercare di migliorare la squadra, non posso stare a vedere se è un difensore, il capitano o un centrocampista".

PROSSIMO AVVERSARIO
"Credo che domenica Dodo e Fagioli staranno bene. Questa vittoria per com'è nata può darci l'energia giusta. Errori come lo scorso anno? Non voglio sentir più parlare dello scorso anno. Il club sa cosa voglio e se ci saranno occasioni le sfrutteremo".

DZEKO & FAZZINI
"Dzeko ha fatto tanta fatica ma perché non lo abbiamo aiutato. Negli ultimi dieci giorni ha avuto qualche problema fisico, sono contento del gol. Può giocare con Moise e Piccoli. Fazzini? È cresciuto tanto, mi spiace per il palo ma è un giocatore intelligente".