Lecce - Gotti nuovo tecnico: i possibili moduli e le probabili formazioni

PODCAST LECCE DI GOTTI

Un solo punto conquistato nelle ultime 5 partite: questo è lo score che ha fatto precipitare il Lecce in classifica, ad un solo punto dal terzultimo posto, occupato dal Frosinone a quota 24 punti, a pari merito con l'Udinese. Questi ultimi risultati negativi, assieme all'episodio che ha visto protagonista il tecnico con Henry nella gara col Verona, hanno portato la dirigenza a sollevare il tecnico Roberto D'Aversa.

I giallorossi si affidano a Luca Gotti. Il nuovo tecnico dei salentini torna ad allenare in Serie A dopo l'esperienza allo Spezia dal 2022 al febbraio 2023, dove ha ottenuto uno score di 4 vittorie, 7 pareggi e 11 sconfitte, prima di essere esonerato. In carriera ha anche allenato l'Udinese dal novembre del 2019 al dicembre del 2021, con cui ha conquistato due salvezze consecutive (13° posto nel 2019/20 e 14° nel 2020/21).

I moduli di gioco più utilizzati dall'allenatore sono il 3-5-2 e la variante 3-5-1-1, oltre al 3-4-3. Tuttavia al momento la strada scelta potrebbe essere quella della continuità (il 4-3-3 visto finora), senza particolari stravolgimenti tattici, visto anche il poco tempo a disposizione del tecnico con la possibilità di passaggio alla difesa a 3, modulo caratteristico del nuovo tecnico Gotti.
 

IPOTESI MODULO 4-3-3

Falcone

Gendrey - Pongracic - Baschirotto - Gallo

Rafia - Ramadani - Oudin

Almqvist - Krstovic (Piccoli) - Banda (Sansone)
 

Questo è il modulo che il nuovo mister potrebbe proporre, almeno inizialmente, in continuità con il passato. Tra i pali conferma per Falcone. In difesa spazio a Pongracic e Baschirotto al centro, mentre sulle fasce di destra e sinistra giocheranno Gendrey e Gallo. Rafia, Ramadani e Oudin dovrebbero comporre il trio di centrocampo, con Blin, Gonzalez e Berisha pronti a subentrare. In attacco si profilano più ballottaggi con Almqvist che dovrebbe essere confermato titolare, mentre Krstovic e Banda sono in pole rispettivamente su Piccoli e Sansone.
 

IPOTESI MODULO 3-5-2

Falcone

Pongracic - Baschirotto - Gallo

Gendrey - Rafia - Ramadani - Oudin - Dorgu

Krstovic (Piccoli) - Banda (Sansone/Almqvist)

Questo è il modulo più utilizzato in carriera dal tecnico veneto, soluzione che permette con i suoi interpreti copertura difensiva e intensità a centrocampo. Nel trio di difesa conferma per Pongracic e Baschirotto, mentre come terzo interprete ci potrebbe essere spazio per uno tra Gendrey e Gallo adattati con  Touba prima (e unica) alternativa in panchina. Sulla linea dei centrocampisti uno tra Gendrery e Gallo salirebbe mentre sarebbe il ruolo ideale per Dorgu a sinistra. In cabina di regia toccherebbe a Ramadani, con ai suoi lati Rafia e Oudin con Gonzalez, Blin e Berisha alternative. In attacco i favoriti per giocare dal 1' sono Krstovic e Banda, con Piccoli, Sansone e Almqvist pronti ad insidiarli.