MILAN-BOLOGNA 0-1
(53' Ndoye)

Milan (3-4-3): Maignan; Tomori (63’ Walker), Gabbia, Pavlovic; Jimenez (63’ Joao Felix), Rejinders, Fofana, Theo Hernandez; Pulisic, Jovic (63’ Jimenez), Leao. All.: Conceição

Bologna (4-2-3-1): Skorupski; Holm (77’ Calabria), Beukema, Lucumì, Miranda; Freuler, Ferguson; Orsolini (70’ Casale), Fabbian (70’ Pobega), Ndoye (81’ Odgaard); Castro (81’ Dallinga). All.: Italiano

E’ il Bologna di Vincenzo Italiano a sollevare la Coppa Italia Frecciarossa 2024-2025 nel cielo dello Stadio Olimpico di Roma al termine di una partita praticamente perfetta della squadra rossoblù, brava a colpire ad inizio secondo tempo con Ndoye e a respingere gli attacchi troppo sterili del Milan, da cui ci si aspettava una partita decisamente diversa. Il trofeo torna 51 anni dopo nel capoluogo emiliano, l'ultima vittoria fu nel 1974 ai calci di rigore contro il Palermo. 

Entrambi gli allenatori decidono di schierare in campo la miglior formazione possibile: da una parte l’ex Spezia e Fiorentina punta su Skorupski tra i pali, linea difensiva composta da Holm, Lucumì, Beukema e Miranda, Freuler e Ferguson a fare da guarda in mediana mentre il trio Orsolini, Fabbian e Ndoye agisce sulla trequarti a sostegno dell’unica punta Castro.

Conceição risponde con l’ormai consolidato 3-4-3 con Maignan in porta, Tomori, ristabilito dopo il piccolo infortunio di venerdì scorso, affiancato da Gabbia e Pavlovic nel reparto arretrato, Jimenez e Theo come ali di centrocampo ai lati di Fofana e Reijnders ed in zona offensiva c’è il trio composto da Pulisic e Leao come attaccanti esterni e Jovic, preferito ad Abraham e Gimenez, al centro dell’attacco.

La partita inizia subito a buoni ritmi, Jimenez spreca una buona occasione colpendo malamente un cross basso dalla sinistra di Leao mentre dall’altro lato Ferguson non inquadra la porta calciando da fuori area e Maignan si oppone con ottimi riflessi al cross insidioso di Miranda da calcio di punizione.

Il suo collega Skorupski dimostra di non essere da meno e si oppone ottimamente al quasi autogol di Beukema e al tap-in ravvicinato di Jovic evitando ldi-0 rossonero. Dopo queste chance i ritmi calano alla distanza e solo sul finire di primo tempo Holm impensierisce il portiere rossonero con un colpo di testa ribattuto senza grossi problemi.

La ripresa ricomincia sulla stessa falsariga di inizio partita e dopo una fiammata di Leao respinta da Lucumì, al minuto 53 arriva l’episodio chiave del match: Fabbian verticalizza in area per il taglio di Orsolini fermato da Theo Hernandez che involontariamente serve Ndoye, bravo a mantenere lucidità all’interno dei sedici metri mettendo a sedere Tomori e infilando in rete da pochi passi.

Il Milan non reagisce a dovere nonostante i cambi offensivi di Conceição, con i rossoneri che finiranno la partita con cinque attaccanti in campo, ed eccezion fatta per alcuni tentativi di cross non arrivano vere e proprie occasioni da rete. Lla troppa fretta inganna il Diavolo mentre il Bologna mantiene compattezza nel finale di gara e dopo sei minuti di recupero arriva la grande gioia per la squadra di Italiano e per i suoi tifosi, con Orsolini e compagni che possono sollevare meritatamente il trofeo dopo aver compiuto un’altra grande impresa per la squadra emiliana, che guadagna così l’accesso per la seconda volta consecutiva alle coppe europee e, dopo la Champions disputata quest’anno conclusasi a dicembre in maniera precoce, andrà a giocarsi le proprie carte almeno nell'Europa League 2025-2026, a meno che non si qualifichi di nuovo in Champions. 

Le ultime 2 giornata al fanta
Sezione: PRIMO PIANO 1 / Data: Gio 15 maggio 2025 alle 00:08 / Fonte: Riccardo Ferrari
Autore: Redazione Tuttofantacalcio
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