Roma - Hummels lascia il calcio giocato

Mats Hummels si è ritirato dal calcio giocato all'età di 37 anni. I pochi minuti contro il Torino sono stati gli ultimi per il difensore tedesco, al termine di una stagione tra luci e ombre, la prima e unica nel campionato italiano. 

Non è stata certamente una stagione all'altezza per Hummels, arrivato a parametro 0 dopo la fine del calciomercato, voluto fortemente da Daniele De Rossi, ma ritrovatosi in una difficile situazione con Ivan Juric, che lo ha messo subito da parte, non considerandolo funzionale alla sua idea di calcio. L'esordio in Serie A è stato da incubo per il tedesco che entra sul 4-1 nella debacle di Firenze e segna nella propria porta il gol del 5-1 dopo tre minuti dal suo ingresso in campo. 

L'arrivo di Claudio Ranieri lo ha rimesso al centro della difesa e del proprio progetto tattico, e pian piano l'esperienza e la caratura dell'ex Borussia Dortmund sono state fondamentali per la rinascita dei giallorossi in campionato ed Europa League, seppur con qualche errore, come nella sfida contro il Tottenham, in cui causa il rigore dell'1-0 degli Spurs, segnando però poi il definitivo 2-2, suo unico gol con la maglia della Roma, o nella brutta sconfitta contro il Milan in Coppa Italia. 
La svolta (in negativo) della sua stagione è stata l'espulsione contro l'Athletic Bilbao in Europa League, che di fatto ha pregiudicato la qualificazione dei giallorossi alla fase successiva, e ha trovato solamente altre due gare da titolare dopo quella partita, Ranieri ha preferito affidarsi a Mancini come centrale e Celik come braccetto della difesa a 3.

Hummels chiude quindi con 13 partite a voto, 1 ammonizione e 1 autogol e una fantamedia del 5.92, un rendimento decisamente basso per un giocatore del suo livello. 

La carriera del tedesco prima dell'avventura nella Capitale, si era sviluppata tra Bayern Monaco, squadra con cui ha compiuto tutta la trafila nelle giovanili, per poi giocare in prima squadra per un triennio dal 2016 al 2019, in mezzo alle due lunghissime sperienze con il Borussia Dortmund (gennaio 2008-2016; 2019-2024). Con i bavaresi ha giocato 118 gare con 8 gol e 9 assist, mentre con il club giallonero ha collezionato 508 presenze, 38 gol e 23 assist, vincendo complessivamente 5 campionati, 3 Coppe di Germania e 6 Supercoppe tedesche, ma il titolo più importante è stato senz'altro il Mondiale vinto nel 2014, dove ha anche segnato 2 reti. In totale vanta 78 caps e 5 gol con la Mannschaft.