L’essenza del fantacalcio alla fine degli anni 90 era racchiusa nell’attesa del lunedì mattina, quando sfogliando la Gazzetta dello Sport, si scoprivano i voti delle squadre. Da allora le innovazioni sono state tante e l’informatizzazione del gioco ha contribuito ad un’accelerazione sia in termine di strumenti di gioco che di fantallenatori, che in questo momento si stimano essere circa 6 milioni.

Parliamo quindi di un panorama fantacalcistico veramente ampio, in cui ci sono delle realtà che esulano dalla classica fantalega tra amici, una di queste è l’associazione di diverse leghe in un’unica Superlega.

Abbiamo il piacere di poter intervistare uno di questi presidenti che ci spiegherà qual è la storia della sua Superlega, la S.I.F. (Superlega Italiana Fantacalcio), Massimiliano Cappai.
 

Ciao Massimiliano, raccontaci qualcosa di te.

"Sono un grande amante del calcio e poi di conseguenza del fantacalcio, ho 41 anni, sono nato a Roma, molto tifoso della Lazio, e nella vita sono un poliziotto. La mia lega storica di fantacalcio è il FantaDavai di Capoterra, in provincia di Cagliari, nata nel 2006".

La Superlega S.I.F. è un bel progetto, quando è nata e come hai avuto l’idea?

"Nel 2015, realizzando un’idea che covavo da tempo. Inizialmente eravamo 10, già l’anno successivo 20".

Quante e quali regioni sono rappresentate nella Superlega?

"Sono poche le regioni che non hanno mai disputato neanche una stagione in SIF, solo Valle d’Aosta, Molise e, incredibilmente visto il bacino d’utenza, Sicilia. Al momento sono rappresentate Piemonte, Lombardia, Trentino, Veneto, Marche, Abruzzo, Lazio, Puglia, Calabria".

Quante competizioni ci sono e come sono organizzate?

"Ci sono tre competizioni “principali” dove ci si qualifica tramite i risultati della stagione precedente della propria lega. La Champions SIF, la Coppa delle Coppe SIF e l’Europa SIF".

È difficile tenere a bada tanti fantallenatori? Come siete organizzati?

"C’è stata qualche testa matta, ancora oggi ridiamo al ricordo del Presidente di una Lega della Basilicata, ma per il resto siamo quasi tutti intorno ai quarant’anni, con tanti anni di esperienza nel fantacalcio, quindi remiamo tutti in un’unica direzione, che è quella del divertimento, comunicando tramite una chat Whatsapp".

Raccontaci un aneddoto divertente capitato in questi anni.

"Ricordo con piacere quando nel 2018 una squadra di Bari, Del Bari Seguaci, vinse la Champions alla Steven Bradbury eliminando una squadra dopo l’altra con gol improbabili e vincendo la finale con una doppietta di Trotta del Crotone".

Chiudo chiedendoti se la Superlega è chiusa per l’anno prossimo o se c’è ancora spazio per altre leghe italiane?

"In questo momento siamo venti leghe mantra e, se si trovano le leghe giuste, potrebbe essere divertente aggiungerle per rendere ancora più accesa la lotta alla qualificazione nelle varie leghe private".

Focus Milan e valutazione scambi
Sezione: Approfondimenti di TFC / Data: Dom 19 novembre 2023 alle 15:30 / Fonte: Simone Russo
Autore: Redazione Tuttofantacalcio / Twitter: @tuttofanta
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