La rinascita di Niang: gol e assist decisivi per l'Empoli

Uno degli eroi di questa intensa stagione, soprattutto nelle zone basse della classifica e nella corsa-salvezza, è stato Mbaye Niang (FM: 7,68) che, anche grazie alla gestione eccellente di Nicola, è riuscito a essere decisivo in un girone di ritorno che pochi potevano prevedere.

In 14 partite, ha ottenuto 6 gol e 1 assist, che per un attaccante delle zone basse della classifica sono un grande risultato, soprattutto considerando due aspetti: primo, l'Empoli, al termine del girone d'andata, era il peggior attacco della Serie A, quindi va considerato anche l'apporto e la presenza che Niang ha portato in termini di manovra di gioco; secondo, le reti in base al minutaggio concesso: tutte le 6 reti sono state segnate da subentrato (secondo solo a Stuani nei top 5 campionati europei, superando, nel nostro campionato, Viola con 5 gol da subentrato) e non c'è stata una titolarità indiscussa come altri attaccanti di provincia, che magari nel complesso hanno gli stessi o addirittura meno gol.

Merito del giocatore e parimenti di Nicola, che ha saputo sfruttare al meglio e nel modo più intelligente il potenziale e la voglia di Niang, che al suo ritorno in Serie A è stato l'uomo della provvidenza per l'Empoli.