Le parole del Ct della nazionale Gennao Gattuso in conferenza stampa sul nuovo progetto e sulle sfide contro Estonia (5 settembre) e Israele (8 settembre).

ITALIANI IN CAMPO
"Siamo questi, nella prima giornata di campionato di Serie A c'erano 97 giocatori di campo ma la squadra è di valore. Certo, spero in futuro di vedere più giocatori italiani ma non siamo messi così male".

TATTICA
"Sono tornati gli esterni, vogliamo difendere a quattro. Qualche scelta è stata fatta anche in base alla condizione fisica, qualcuno ha fatto qualcosa in meno ma l'ho voluto in gruppo perché penso sia importante".

REGISTA
"Dipende partita dopo partita, ma le convocazioni sono state fatte per mettere in campo la squadra nel modo migliore possibile. Dipende se giochiamo a due a centrocampo o a tre".

SCAMACCA
"Oggi ringrazio l'Atalanta per Scamacca (resta nonostante l'infortunio, ndr) perché hanno dimostrato coi fatti di volerci aiutare. Per me e per chi lavora con me è fondamentale questo aiuto e oggi bisogna ringraziare l'Atalanta, credo nel futuro ci sarà questo rapporto".

CARICO
"Carico a molla, nessuna preoccupazione. Metterò i punti se mi spaccherò la testa... Sento la responsabilità, tantissimo, ma nessuna paura. Ma sono carico a molla e alla fine tireremo le somme. Paura assolutamente no".

SOTTOPUNTA
"Tutti e quattro, poi ovviamente anche Maldini e Raspadori".

CHIESA
"Ho parlato con Chiesa ed è stata una scelta che abbiamo condiviso insieme, non si sentiva pronto per tornare perché voleva sentirsi al 100%. Abbiamo deciso insieme".

ASSENZE
"Abbiamo lasciato a casa Buongiorno, Ricci, Cristante ma loro fanno parte del nostro progetto. Dopo i moduli ci sono i riferimenti, si scelgono i calciatori funzionali a ciò che vogliamo fare. Si parla sempre di tattica ma oggi è difficile giocare in Serie A, si gioca sempre uomo contro uomo". 

ESORDIENTI
"Li ho convocati perché penso che Fabbian sia molto simile a Frattesi, riempie bene l'area e ha fisicità. Le qualità di Pio sono indiscutibili e le vediamo, Leoni uguale: un giovane 2006 con grande personalità con picchi di velocità importanti. Non gli ho regalato nulla, li ho convocati perché penso abbiano delle caratteristiche ben precise".

PIO ESPOSITO E LEONI
"Quando vedo un giocatore c'è qualcosa che mi deve colpire. Io penso che siano giovani, ma hanno sfacciataggine e giocano già da grandi. Leoni lo scorso anno ha giocato a campo aperto con Lukaku e per me sono giocatori pronti. Forse alla nostra età non avevamo la sfacciataggine che hanno loro oggi e io quando vedo questo aspetto lo premio. Poi certo alla base c'è sempre qualità".

Sezione: Ultime dai campi / Data: Lun 01 settembre 2025 alle 15:30
Autore: Luca Di Leonardo / Twitter: @tuttofanta
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