JUVENTUS-Manchester City 2-5
(9' Doku (MC), 11' Koopmeiners (J), 25' Kalulu (aut.) (MC), 52' Haaland (MC), 68' Foden (MC), 75' Savinho (MC), 84' Vlahovic (J))

Juventus (3-4-2-1): Di Gregorio; Kalulu, Savona (59' Gatti), Kelly; Alberto Costa (56' Cambiaso), Locatelli (56' Thuram), McKennie (83' Adzic), Kostic; Nico Gonzalez, Koopmeiners (56' Yildiz); Vlahovic. All.: Tudor

Termina malissimo l'ultima partita della Juventus nei gironi del Mondiale per club, contro il Manchester City finisce 5-2 per la squadra di Pep Guardiola che hanno dominato in lungo e in largo la partita. 

Tudor, con in tasca la qualificazione e con due risultati su tre a disposizione, fa qualche cambio rispetto alle prime due partite, a partire dall'attacco, completamente rivoluzionato con Vlahovic coadiuvato da Nico Gonzalez Koopmeiners. A centrocampo Locatelli rileva Thuram e si rivede anche Kostic sulla sinistra. Difesa confermata con Savona al centro del terzetto completato da Kalulu e Kelly. 

Al 9' i Citizens aprono la sfida grazie a Doku, imbeccato da Ait Nouri alle spalle di un colpevole Alberto Costa, il belga sterza e mette in rete l'1-0. I bianconeri riescono a pervenire subito al pareggio grazie a Teun Koopmeiners, che sfrutta un errore in fase di impostazione dal basso di Ederson, ruba palla e mette dentro di sinistro. Il City nei minuti successivi continua a mantenere il possesso palla e il dominio del gioco e al 25' passa grazie all' incredibile autogol di Kalulu, che mette nella propria porta sul cross di Matheus Nunes, senza avere uomini dietro di se. Sarà un errore fatale per la Juve che da li in poi non riuscirà più a rientrare in partita, imbrigliata nella ragnatela di passaggi degli avversari. 

Nella ripresa Guardiola inserisce Erling Haaland, che ci mette solo 7 minuti per timbrare il cartellino dopo una grandissima azione partita dall'imbucata di Tijjani Reijnders, Nunes riceve e offre al norvegese che mette dentro con lo stinco il suo 300° gol da professionista. Partita ormai in ghiaccio per gli inglesi che dilagano con il facile tap-in di Phil Foden al 68', al termine di un'azione iniziata da un lancio perfetto di Ederson per Haaland, il quale stoppa il pallone e imbuca per Foden che non arriva sul pallone, ma dietro di lui c'è Savinho che scarta Di Gregorio e offre all'inglese il 4-1. C'è gloria anche per il brasiliano, che sgancia un bolide da fuori area per il 5-1. C'è ancora tempo per il secondo gol juventino realizzato da Dusan Vlahovic lanciato in profondità da Yildiz. 

Sezione: Ultime dai campi / Data: Gio 26 giugno 2025 alle 23:31 / Fonte: Lorenzo Stefoni
Autore: Redazione Tuttofantacalcio
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