Europa League - Dinamo Kiev-Lazio 0-3

Dinamo Kiev-LAZIO 0-3
(5' e 35' Dia, 34' Dele-Bashiru)
LAZIO (4-2-3-1): Provedel, Marusic, Patric (57' Gila), Romagnoli, Pellegrini; Rovella, Vecino; Tchaouna (57' Isaksen), Dele-Bashiru (79' Noslin), Pedro (68' Zaccagni); Dia (68' Castellanos). All.: Baroni

All'esordio stagionale in Europa League, diretto dall'arbitro greco Tasos Sidiropoulos al Volksparkstadion di Amburgo, la Lazio domina 3-0 la Dinamo Kiev, grazie alla doppietta personale di Dia e alla prima rete stagionale messa a segno da Dele-Bashiru. Il mister Baroni decide di affidarsi a Provedel tra i pali, con Rovella e Vecino in mezzo al campo, la difesa è composta da Patric e Romagnoli, ai loro lati Marusic e Pellegrini. Alle di spalle di Dia, spazio a Pedro, Dele-Bashiru e Tchaouna.

Nella prima frazione di gioco, la Dinamo Kiev prova a gestire il possesso palla, nonostante sia la Lazio a fare la partita. I biancocelesti passano in vantaggio al 5' con Dia, che sfrutta l'imbucata centrale da parte di Pedro per portare subito in avanti i suoi. Il raddoppio degli uomini di Baroni arriva al 34', grazie alla percussione in profondità di Dele-Bashiru, che è bravo a superare ancora Bushchan con un gran tiro. A calare il tris al 35' ci pensa nuovamente Dia, il quale firma di testa il 3-0 su cross dello stesso Dele-Bashiru, che spegne le speranze degli ucraini.

Durante la ripresa, la Lazio cerca di abbassare il ritmo partita, tentando anche di approfittare degli spazi liberi lasciati dalla Dinamo Kiev in contropiede. Provedel è il protagonista indiscusso del secondo tempo, con ad un paio di parate decisive che hanno impedito agli ucraini di tornare in gara. Nel secondo tempo vengono anche espulsi due giocatori, uno per parte, ovvero i subentranti Bagaru e Noslin, che si fanno cacciare per degli interventi scomposti, mentre l'uomo più pericoloso è certamente Isaksen, che sfiora più volte il poker finale.

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