Juventus - Le novità tattiche con Tudor in ottica fantacalcio

I MIGLIORI PROFILI AL FANTACALCIO

Dopo l’esonero di Thiago Motta la Juventus si è affidata a Igor Tudor per provare a risollevare la classifica e il morale di una squadra che sembrava aver perso fiducia in sé stessa e nel proprio allenatore, soprattutto dopo le cocenti sconfitte contro Atalanta e Fiorentina che hanno indotto la dirigenza a sollevare dall’incarico l’italo-brasiliano; Motta in questi nove mesi sulla panchina della Vecchia Signora non ha mai davvero convinto al 100% tifosi e addetti ai lavori e ora al suo posto è stato chiamato Tudor, sicuramente già più nel cuore del popolo bianconero dopo gli anni trascorsi a Torino da calciatore tra il 1998 e il 2007 e l’annata da vice-allenatore di Pirlo nella stagione 2020-2021.

La prima grande novità introdotta dal nuovo allenatore è stato il cambio di modulo, con la Juventus che è passata dal 4-2-3-1 di Motta al 3-4-2-1 impostato dall'ex difensore bianconero, modulo con cui il croato ha ben figurato nelle esperienze precedenti a Udine, Verona e nella Capitale con la Lazio; rispetto alla Juve di qualche settimana fa quella vista contro Genoa e Roma ha subito messo in risalto le caratteristiche del gioco di Tudor, ovvero aggressività, verticalità e gioco propositivo con molti inserimenti offensivi.

Analizziamo ora in ottica fantacalcistica quello che si è visto nelle prime due partite con Tudor in panchina e le prospettive stagionali dei giocatori bianconeri.

In porta Di Gregorio (fantamedia: 5.12) ha mantenuto saldo il suo posto da titolare, subendo la rete di Shomurodov da pochi passi dopo una corta respinta su azione da corner. In difesa hanno conquistato fiducia Veiga (fantamedia: 5.92) e Kelly (fantamedia: 5.57) schierati da titolari in entrambe le partite e che nelle prossime gare potrebbero trovare maggiore continuità con il tecnico croato; al loro fianco si sono alternati Gatti (fantamedia: 6.21) contro il Genoa e Kalulu (fantamedia: 6.20) contro la Roma, che non ha fatto rimpiangere l'infortunato numero 4 con un'ottima prestazione (fantavoto 7) e con il cross che ha propiziato la rete di Locatelli (fantamedia: 6.18) al primo gol in campionato e sempre punto di riferimento in mezzo al campo. In mediana a fianco dell'ex Milan abbiamo visto in entrambe le partite Thuram (fantamedia: 6.72), i cui numeri, 3 gol e 4 assist finora, possono sicuramente aumentare grazie alle sue doti di inserimento. La duttilità di McKennie (fantamedia: 6.20) gli permette di ricoprire sia il ruolo di ala sinistra sia quello di ala destra, posizioni che ha alternato tra la partita dello Stadium contro il Genoa e quella dell'Olimpico interscambiandosi con Nico Gonzalez (fantamedia: 6.25) e Weah (fantamedia: 6.90). Entrambi possono trovarsi a proprio agio come ali del centrocampo a 4 della Vecchia Signora, ma l'argentino ha dalla sua anche la possibilità di essere schierato nei due trequartisti alle spalle della punta, aumentando non di poco la sua pericolosità offensiva come dimostra la traversa colpita domenica sera. In quella posizione è forte la concorrenza di chi quel ruolo lo ha interpretato in maniera magistrale a Bergamo fino all'anno scorso, ovvero Teun Koopmeiners (fantamedia: 6.26) la cui stagione, però, è stata altalenante fino a questo momento e con Tudor ha tastato il campo solamente per spezzoni di partita. Una sotto punta che invece sembra poter dare molte soddisfazioni ai propri fantallenatori è Yildiz (fantamedia: 6.91), migliore in campo e match-winner contro il Genoa e autore di una buona prestazione contro la Roma. In avanti Vlahovic (fantamedia: 7.38) ha riconquistato la titolarità a discapito di Kolo Muani (fantamedia: 8.11) a secco dalla 24esima giornata. In queste due partite hanno trovato il campo per spezzoni di partita anche Savona (fantamedia: 6.13) e Conceição (fantamedia: 6.65), giocatori agili e veloci che possono incidere a partita in corso anche se non si esclude un loro impiego dal 1' minuto nelle prossime gare. Discorso diverso per Cambiaso (fantamedia: 6.34) che dovrebbe tornare titolare una volta recuperato a pieno da un precedente infortunio. 

La mano di Tudor si sta iniziando a vedere, dunque, in una Juventus che vuole ritrovare la propria anima e conquistare un posto nella prossima Champions League; il calendario pone di fronte ai bianconeri un calendario agevole con Lecce, Parma e Monza nelle prossime tre giornate, partite sulla carta favorevoli in cui molti giocatori potranno esprimersi al meglio e portare bonus ai propri fantallenatori.