Champions League - Milan-Feyenoord 1-1

MILAN-Feyenoord 1-1
(1' Gimenez (M), 73' Carranza (F))

Milan (4-2-3-1): Maignan; Walker, Thiaw, Pavlovic, Theo Hernandez; Musah (84’ Chukwueze), Reijnders (83’ Abraham); Pulisic (63’ Bartesaghi), Joao Felix, Leao; Gimenez (71’ Fofana). All.: Conceiçao.

Il Milan, dopo la sconfitta per 1-0 all’andata, ospita il Feyenoord con l’obiettivo di segnare almeno una rete nei 90’ e pareggiare così il risultato di Rotterdam; da segnalare Fofana inizialmente in panchina in favore di Musah, per il resto Conceiçao ha schierato gli uomini migliori a sua disposizione.

I padroni di casa partono nel migliore dei modi con la rete di testa Gimenez nel corso del 1’ di gara, servito con una sponda aerea da Thiaw, riportando così fin da subito il risultato complessivo sul pari. Il messicano entra nella storia della Champions diventando il secondo giocatore a segnare con e contro la stessa squadra dopo Conny Torstensson nel 1973/1974. Il goal porta fiducia e i rossoneri continuano a rendersi pericolosi prima con Reijnders al 9’ e poi con Joao Felix al 20’, ma entrambi non riescono a centrare lo specchio della porta. Il Milan insiste e al 24’ viene fermato solo dal palo su tap-in di Theo Hernandez, che era riuscito a calciare dopo una respinta di Wellenreuther su conclusione dal limite dell’area del portoghese ex Atletico Madrid.

Si chiude così il primo tempo sull’1-0 nonostante i padroni di casa abbiano avute alcune occasioni per raddoppiare, con anche una ammonizione nel finale per il terzino francese reo di aver trattenuto Moussa.

Nella ripresa al 52’ Theo Hernandez viene punito con il secondo giallo di serata per una simulazione in area del Feyenoord con conseguente espulsione; questo episodio penalizza inevitabilmente i rossoneri che cercano di difendersi al meglio e ripartire in contropiede. Al 73’ il Feyenoord trova la rete del pari in una delle poche occasioni del match con Carranza servito bene da Bueno con un preciso cross, il Milan prova a reagire e Conceiçao prova anche a dare la scossa inserendo Chukwueze e Abraham per Musah e Reijnders, ma con l’uomo in meno e la squadra di Rotterdam determinata a difendere fino alla fine gli spazi non si trovano.

Dunque, risultato di 1-1 che sorride agli olandesi e consentendogli di passare il turno in virtù della vittoria per 1-0 dell’andata, grossi rimpianti per il Milan che abbandona anzitempo la massima competizione europea.