Juventus, Allegri: "Chiesa indisponibile. Ho il dubbio Danilo"

Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, ha parlato in conferenza alla vigilia della sfida contro l'Empoli, in programma sabato alle 18.

Ecco i passaggi più importanti in ottica fantacalcio, presi da Tuttomewrcatoweb.

Come sono stati primi giorni di Djaló? “Djalò stamattina ha fatto un pezzo di allenamento con la squadra, bisogna fare valutazioni fisiche e atletiche per vedere in che condizioni è. Rientra dal crociato, piano piano lo inseriremo”.

Miretti o Cambiaso visto che manca Rabiot? "Credo che giocherà Miretti, ho dubbi sugli esterni e in difesa visto che Danilo è diffidato. Deciderò se giocherò o meno".

Su Chiesa "Per domani non è disponibile, è stato una settimana fermo. Ieri ha fatto poco e niente. Cerchiamo di averlo a disposizione per l'Inter".

In cosa deve migliorare ancora Miretti? "Fabio è un ragazzo del 2003 con quest'anno già 15 partite. Ha più di 50 partite nella Juventus e questo non è semplice a quell'età. Fa delle cose buone e altre meno buone, come tutti. Per le potenzialità che ha può fare meglio ma io sono molto contento. Ha fatto già cose importanti, come tutti i ragazzi giovani va lasciato crescere e gestito".

Con Yildiz in campo giocate in maniera diversa? "Lui è un giocatore che ha fatto molto bene, che rispetto a Federico strappa meno. Federico è unico nel suo modo di giocare, ha caratteristiche diverse. Yildiz va lasciato sereno di giocare e di sbagliare".

Domani può giocare Weah? "Devo decidere, i cambi sono molto importanti nella partita. A Lecce è entrato benissimo, come tutti gli altri. Bisogna essere tutti presenti".

Come sta Kean? "Kean sta riprendendo il lavoro. Ora è un giocatore della Juventus e vedremo cosa accadrà nei prossimi giorni".

Milik come va gestito in questo momento? "Milik sta bene fisicamente e mentalmente. Lui è un giocatore affidabile e di grande tecnica e quando è entrato è sempre stato determinante. L'importante è avere questo spirito per arrivare in fondo e l'anno prossimo giocare la Champions, più partite ci sono e più giochiamo".